Attivazione Enti e Istituzioni

Come attivare un Protocollo d’Intesa.
Enti e Istituzioni pubbliche possono attivare dei propri percorsi di ricerca con il Laboratorio Città e Territorio attraverso la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa. La sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa è il primo passo per attivare e legittimare la collaborazione fra il Laboratorio Città e Territorio e l’Ente sottoscrivente. Il documento firmato dal responsabile dell’Ente/Istituzione e il Direttore del DIDA (Dipartimento di Architettura di Firenze) è formalmente una dichiarazione d’intenti per operare sui territori di competenza dell’Ente/Istituzione con le tematiche di Ricerca proprie del Laboratorio.
Il Protocollo d’Intesa rappresenta la cornice legale nella quale, una volta sottoscritto, si possono attivare uno o più Laboratori Congiunti che operino su specifici temi e contesti individuati dall’Ente/Istituzione sottoscrivente e il Laboratorio Città e Territorio.

Per attivare un Protocollo d’Intesa l’Ente/istituzione interessata fa richiesta ai Direttori Scientifici del DidaLabs Città e Territorio i quali provvederanno a contattare l’Ente interessato per definire i campi e criteri di ricerca.

modello di  Protocollo d’Intesa

Come stipulare una Convenzione di Ricerca e il relativo Laboratorio Congiunto.
Il passo successivo al Protocollo d’Intesa è la Convenzione di Ricerca. La convenzione è il documento che rende il Laboratorio con le sue tematiche di ricerca operativo sul territorio dell’Ente/Istituzione sottoscrivente. Nella convenzione vengono definiti modalità e contesti della ricerca, tempi di esecuzione e tipologia di elaborati, importi e materiali per operare la ricerca.
La Convenzione di Ricerca è un accordo oneroso a carico dell’Ente/Istituzione.
L’attivazione di una Convenzione di Ricerca comporta automaticamente l’istituzione di un Laboratorio Congiunto, ovvero l’organismo di ricerca che opererà assieme agli uffici tecnici dell’Ente a traguardare gli obiettivi dichiarati in Convenzione.
Il Laboratorio Congiunto è coordinato dal docente che ha sottoscritto la Convenzione di Ricerca, coadiuvato dal Comitato Scientifico, da parte del Gruppo di Ricerca, da eventuali tirocinanti.
Se previsto in Convenzione possono partecipare al Laboratorio Congiunto  eventuali figure professionali quali assegnisti di ricerca, borsisti di ricerca e collaborazioni di figure professionali esterne all’Ateneo vincitrici delle relative procedure di selezione con bandi pubblici così come definito dalle normative vigenti.

 modello Convenzione di Ricerca e attivazione di  un Laboratorio Congiunto
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