Metodi innovativi per la pianificazione e la gestione dei boschi periurbani della città di Follonica
La ricerca approfondisce il tema della pianificazione e della gestione di quelle aree verdi pubbliche che si configurano come boschi periurbani in relazione alla città di Follonica: la foresta di Montioni e la pineta litoranea di Levante. Il primo complesso costituisce un ‘ponte’ tra il mare e l’hinterland.
La foresta ospita oggi numerose testimonianze archeologiche legate alla storia mineraria del complesso che, insieme al patrimonio naturalistico costituiscono la vera ricchezza del luogo. Il secondo complesso è costituito da una pineta litoranea posa a sud-est di Follonica e può essere suddivisa in tre settori: la parte di ‘testa’, a diretto contatto con la città, riveste oggi il ruolo di ‘parco urbano’ in quanto si configura come una vera e propria area verde attrezzata. Il settore centrale si caratterizza per la forte presenza di spazi e strutture legate al turismo ed è stata quindi soggetta a forti pressioni antropiche e ai relativi impatti. Infine, il terzo settore è quello che conserva maggiormente le funzioni di equilibrio ambientale tipiche delle pinete costiere. La ricerca si avvale principalmente di un metodo analitico multicriteriale, applicato ai tipi forestali e agli agroecomosaici dell’area di studio, volto alla definizione dei servizi ecosistemici che caratterizzano i complessi, con l’obiettivo di proporre uno scenario strategico volto a valorizzarne le principali vocazioni.